Ormai la notizia si è assai vecchia, e molti di voi conoscono già l'ultima creazione di Francesco Cassese al secolo "Cekko" che ha prodotto lo scenario di Firenze Peretola codice ICAO LIRQ.
Saprete oramai che Cekko ha vinto il "The Best Scenery" di Ottobre 2010, e quindi non ne parleremo più di tanto! Sicuramente da parte mia vanno tutti gli elogi per quello che a mio avviso è uno dei migliori scenari per X-Plane prodotti negli ultimi tempi.
Mi fa piacere per vari motivi: primo perchè lo scenario è veramente bello e dettagliatissimo, secondo perchè Francesco che conosco e saluto calorosamente ha davvero impiegato una marea di ore per questo suo progetto, terzo perchè ha vinto un aeroporto Italiano, sviluppato da un Italiano e per di più Toscano (Come me!).
L'aeroporto è scaricabile qui, inoltre Francesco da anche una marea di indicazioni per l'installazione corretta dello scenario; una donazione non farebbe male vista la mole di lavoro, anche una cifra simbolica il famoso "caffe" che gli offrireste per aver prodotto questo bell'aeroporto che sicuramente utilizzerete.
Allora perchè questo articolo: semplice, perchè anche io come voi mi sono chiesto che cosa serve, quali sono gli strumenti per produrre uno scenario come questo.
Come sempre un solo programma non basta, ne servono un po' di più, ma come vedrete molti sono liberamente scaricabili dalla rete ed in pratica, apparte X-Plane che presumo lo abbiate già, se volete cimentarvi con gli scenari spenderete una cifra che si aggira sui 60 € se non siete veri e propri smanettoni, o nulla se siete dei maghi del 3D!
Per prima cosa vi serve il WED disponibile direttamente il sito X-Plane, si trova sia per MAC che per PC, manca il supporto per Linux.
Il Wed vi servirà per creare tutto ciò che letteralmente è 2D; quindi ad esempio le taxi line, le strisce gialle da seguire per arrivare alla pista, insomma tutte le scritte a terra, ma anche le "ortofoto" della zona del vostro aeroproto.
Serve anche per definire i gate dove posizionerete il vostro velivolo, e che saranno poi identificati al momento che selezionerete il vostro aeroporto.
Poi ci sono tutti gli oggetti 3D, e qui le cose si complicano non poco; serve un programma per la costruzione dei vostri hangar, così come i vostri gate veri e propri, la vostra torre di controllo ecc...
Qui avete due possibilità; primo opensurce è Blender , un programma veramente ben realizzato e molto complicato fatto per chi già conosce il settore. Su di lui ci sono tantissimi tutorial e tanto da imparare, la cosa bella è che essendo opensurce è gratuito, anche se per utilizzarlo poi con x-plane dobbiamo utilizzare anche un tool, scaricabile qui.
Se non siete smanettoni, allora vi dovete rifare a qualche cosa di più semplice come ad esempio AC3D.
Anche qui abbiamo versioni multipiattaforma ed il suo prezzo è di circa 57 €, non è quindi una cifra esorbitante, ma anche qui abbiamo poi necessità di utilizzare un tool per esportare per X-Plane, il tool è qui e anche questa volta lo troviamo per le diverse piattaforme, MAC, PC e Linux.
Una volta creati gli oggetti 3D dobbiamo avere delle texture da applicare ai nostri oggetti, in pratica se non abbiamo questa tutti i nostri oggetti saranno delle scatole grigie.
Per fare una cosa fatta bene abbiamo bisogno di Texture Reali, cioè ci vorrebbe "uno" che va materialmente a scattare foto alle facciate degli edifici dell'aeroporto che volete riprodurre, e qui si fa difficile, perchè se l'aeroporto è grosso, come LIRQ, col cavolo che vi fanno scattare fotografie, se invece l'aeroporto è piccolo è più semplice avere delle autorizzazioni. Comunque la cosa migliore è parlare e prendere contatto con i gestori dello scalo.
Se non volete fare tutte queste trafile, potete prendere oggetti già fatti da OpenSceneryX, e mettere quelli!
Comunque questo programmino vi servirà comunque per gli alberi, le macchinine degli aeroporti, gli omini ecc..
Ecco questo è bene o male quello di cui avete bisogno, spero che vogliate anche voi cimentarvi in un progetto del genere, mancano ancora tanti aeroporti in X-Plane, sarebbe bello un giorno riuscire a coprire tutto il territorio Italiano, o almeno per gli scali principali.
Un'ultima cosa, serve anche una buona dose di pazienza e dedizione!
Buon Lavoro e Happy Landings a tutti
I-LAIR
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