lunedì 7 maggio 2012

Long Haul Leg14 ZBAA - EKCH


Oggi il nostro tour ci porterà direttamente a Copenaghen dopo circa 8 ore di volo senza scalo.
Per l'occasione e visto il mio recente repaint del B747-400, ho voluto utilizzare questo bellissimo aereo Statunitense in forze alla Freeworld Airways.



Ma come sempre partiamo con la cartolina dalla cina.

Cartolina da Pechino

....Dopo questa tappa finalmente possiamo iniziare a visitare la città, dal silk market prendiamo il taxi e ci facciamo lasciare all’ inizio della Wangfujing, la strada del passeggio per antonomasia di Beijing, la strada e lunga più di un km piena di negozi e centri commerciali da entrambi i lati, con varie arterie che si diramano di lato, tra queste la Donghuamen, famosa per il mercato notturno, sono le sei, ed e già piena di gente che magia spiedini di tutti i tipi, calamari, wurstel caramellati e insetti, per noi l odore e troppo forte, e vedere larve, cavallette e scorpioni non e un bel vedere, così la attraversiamo abbastanza velocemente. Arriviamo ad un uscita della Città Proibita, la costeggiamo passando tra degli Hutong i classici vecchi quartieri cinesi, molto caratteristici e pieni di gente a svolgere le faccende quotidiane....


Come sempre una canzoncina in tema mentre leggete queste righe


Preparazione volo

Eseguiremo la tratta a FL380 risaliremo la Mongolia fino alla Russia e poi rientreremo in europa, per atterrare in Danimarca.
Il piano di volo è stato da me elaborato con routefinder e lo trovate insieme alle informazioni di volo direttamente nel file che vi ho preparato e che potete scaricare qui.

Lo scenario di Copenaghen è scaricabile qui, ma funziona solamente sulla versione 9.

Ecco il piano di volo che seguiremo oggi:

YV B334 GM A575 UDA R372 AMUTA A492 IRKUP A815 GIMED B480 BRT G490 PTG R809 TARSA G719 ARKUK B952 NRM A333 AGAMO UN866 SONOX/N0458F380 UN88 POKAS N88 DKR N872 SVD

Bene ora è tutto pronto per partire.

Il Volo


Pechino ore 8.30 ora locale saliamo a bordo prima di tutti i passeggeri, il nosro aereo B744 è collegato alla GPU perchè non è ancora stato utilizzato oggi. Oltre a darci energia la GPU fornisce anche aria fresca a tutto l'aereo.
Arrivano i passeggeri e come sempre aumenta il vociare; sanno che li aspetterà un volo di 8 ore e passa e quindi in molti hanno pensato ad un abbigliamento "sportivo" per meglio sopportare le tante ore seduti.


Iniziamo ad accendere l'aereo non prima però di aver controllato le condizioni meteo e la pista in uso che oggi è la RWY36R.
Iniziamo la procedura di accensione, facciamo arrivare energia ai vari sistemi prendendola dalla GPU.
Accendiamo gli strumenti di radio navigazione, luci di bordo, APU, generatori, yaw dumper, e beacon lights.
Pronti al push back 



Eccoci finalmente pronti per l'accensione motori, i quattro reattori cominciano a girare producendo il caratteristico suono dei motori a reazione "RR".


Iniziamo la taxi per la RWY36R... line up 


Fletto i muscoli .....  e ..... sono nel vuoto....



La giornata è bella e sotto di noi la Cina orientale si staglia mentre ci alziamo a FL380 che come sempre raggiungiamo con molta calma.
E' solamente raggiungendo queste quote che il nostro aereo può consumare meno, oggi lo spingeremo fino a Mach 0.84, in fin dei conti abbiamo quattro potenti motori sotto le nostre ali.
Dopo poco dalla partenza raggiungiamo la mongolia puntando verso Nord Est in linea retta.


Sopra la mongolia il tempo peggiora, ma noi siamo fortunatamente più alti delle nuvole ed il sole illumina la nostra bella livrea.




La zona passeggeri è accogliente ed il volo è tranquillo e senza sorprese (per adesso); le insegne Freeword sono in tutto l'aereo e ben visibili(bello il repaint vero?).



I passeggeri di "First" godono di uno spazio più accogliente ed intimo per il loro viaggio e solitamente quando atterrano sono molto più riposati degli altri.



Il tempo trascorre più o meno lentamente e ancora a 2 ore dalla destinazione iniziamo a leggere le carte nautiche per l'atterraggio a Copenaghen.
Per l'atterraggio dal nostro ultimo punto rotta "SVD" seguiremo le carte a pagina 8 per la STAR e l'atterraggio sulla RWY22L a pagina 23. (guardate il file pdf che vi ho caricato con le carte di EKCH)


Stiamo andando in contro al sole che tramonta e tra poco sarà buio oramai manca davvero poco tra un'ora saremo a salutare la "sirenetta".


Iniziamo la discesa e come eravamo stati informati il meteo di EKCH ci riserverà un po' di turbolenze, accendiamo la spia delle cinture di sicurezza e scendiamo ancora mentre ci avviciniamo all'aeroporto.





Siamo sotto FL100 accensione delle luci di atterraggio, QNH 1001, e impostiamo 3000 FT per intercettare l'ILS sui 109.5 con radiale 219°.

Veniamo contattati da EKCH_TWR che oltre a salutaci e dirci che la ricezione è perfetta, ci comunica che siamo autorizzati all'atterraggio sulla RWY22L.
Pista in vista finalmente, possiamo estrarre i carrelli e prepararci a mettere i piedi nuovamente sul suolo Europeo.



Eccoci finalmente allineati e alla giusta quota come ci mostrano le papi in lontananza, riduciamo la velocità ed in cabina cala il silenzio.....


AL SUOLO alle 16.46 (ore 18.46) ora italiana. 
Sgombriamo velocemente al pista facendo risalire i flaps e tirando giù  i freni.
per l'atterraggio questa volta ho utilizzato sopratutto gli aerofreni e molto poco i freni sui carrelli, sfruttando così gran parte della pista.




Anche questa tappa si è conclusa, presto ripartiremo per il nuovo continente e precisamente per Toronto, città che ho visitato personalmente e di cui ho un bellissimo ricordo.
Happy Landings
I-LAIR

6 commenti:

Claudio ha detto...

Bello bello bello... La prossima tappa con un bel 787dreamliner? :D

I-LAIR ha detto...

La prossima è già stata volata con A380 : )
Forse faremo per la 16 : )

Anonimo ha detto...

Cavolo,questo aereo è fatto da paura!Dalla livrea all'ultimo rivetto...
Complimenti per il post, e per la musica, sempre ottime scelte, China girls superba

Anonimo ha detto...

Sempre mi prende la voglia di fare un volo lungo, ma ogni volta mi fa paura il tempo che mi servirebbe per farlo.
Anche oggi ho fatto col b747 del united un volo di 781.5 nm e mi ha servito un bel quasi 4 ore. E non capisco dove e il sbaglio.
Potrebbe essere il fraps minimo di 7-14?
Oppure avrei bisogno che qualcuno mi spiega come si fa alla grande.
Grazie per il tuo entusiasmo e le tue preziose lezioni spiegative.

I-LAIR ha detto...

4 ore mi sembrano un po' tante per percorrere 781 miglia.....
A che quota volavi, so sai che devi passare in mach dopo una certa quota vero?

Fammi sapere
I-LAIR

Anonimo ha detto...

Allora utilizo il pc e il ipad app air track. Il volo era efetuato al fl320 con b747 united xplane 10. Fino a fl100 con 250 knots doppo con 295.
Come nel fmc di air track doveva arivare al fl320 fino al prossimo punto che era ad un 110nm ho messo un 305 knots per arrivare piu veloce a quota. Durante ho incontrato una problema di perdita di velocita fin a 245 knots. Poi si ha risolto da solo e continuavo a viaggiare col 295 fino a 200 nm prima di arrivo di dove perche nel prossimo punto era messo nel fmc il altitudine fl120 il aereo perdeva lentamente quota ed io ho accelerato fino a 340knots. Si ho utilizato anche il mach anche durante salita e anche durante discesa.
Fatto che perdevo il tempo e siguramente per motivo di ignoranza di alcun principi fondamentali, che provavo cercare su internet, ma come non riusci a formulare la domanda, non ho riscontato nessuna risposta che mi potrebbe aiutare.
Allora ti chiedo, tu come esperto e buon insegnante per noi ignoranti, potrei realizare un volo dimonstrativo sul tuo blog nel quale spieghi questa procedura?
Il sid e star grazie a te che ora conosco in qualche misura, ma da quando devo salire fino quando, quale sia il Fl buono per mio vuolo, quale sia la accelerazione giusta, e di dove si scende, con quanto, questi sono domande a quale non conosco risposta.
Grazie

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