Eccoci alla tappa che ci porterà in Nord America e precisamente a Dallas Fort Worht International Airport: tappa n° 5.
Caratteristica principale è che questo volo sarà eseguito con X-Plane 10, come i numerosi post su Twitter e Facebook hanno riportato. Il volo è stato eseguito il 24 gennaio 2012 ora del decollo 7.45 ora Italiana.
Ma come sempre andiamo con ordine.
Cartolina da San Paolo
San Paolo è una città esageratamente grande, con un area urbana di 20 milioni di abitanti (sesta mondiale per numero di abitanti), una città confusa, caotica e perennemente "ingaraffata" (in coda), é una città che neanche i paulistani conosco; nascono e vivono nello stesso quartiere e molti non ne sono mai usciti. Parlando con un taxista che mi accompagnava al centro, ho saputo che in molti hanno per hobby la ri-scoperta della città e girano nel week end con i mezzi pubblici o a piedi a visitare la città come dei veri e propri turisti, infatti in tutte le edicole trovi guide per scoprire San Paolo da ogni punto di vista: ed allora il solo dubbio è dove cominciare...
Preparazione del volo
Ho cercato uno scenario di Dallas che potesse giare adeguatamente su X-Plane10 ma senza successo, così ho deciso di non installare nulla.
Come avete visto in un precedente post ho fatto un po' di prove per vedere se X-Plane 10 era in grado di portarmi a destinazione senza problema e dopo un po' di tentativi ho deciso di fidarmi.
Per il volo ho voluto utilizzare un "bestione" il così detto "Super Heavy Metal" l'A380; è scaricabile gratuitamente dal .org a questo indirizzo; di questo velivolo ne parleremo dettagliatamente in un prossimo post.
Per quanto riguarda il piano di volo ecco quello che IVAO richiede che sia seguito.
Anche questa volta ho dovuto ricontrollare tutti i punti su Goodway per seguire correttamente tutte le aerovie.
Le carte nautiche per reperire STAR e Aproach sono a questo link, sono anche abbastanza aggiornate e semplici da comprendere; basta scegliere cosa si vuole e si apre un pdf della carta richiesta: molto comodo direi.
Per il volo ho poi deciso di utilizzare una Marca Tedesca della Lufthansa con un aereo realmente esistente il D-AIME: l'aeromobile vero lo potete vedere qui sotto in tutto il suo splendore.
Ho trovato anche un video; magie di Youtube.
Premessa
Se avete seguito Twitter o Facebook avrete senza dubbio visto che questo volo è stato a dir poco travagliato, ho tentato la tappa per ben 3 volte,Tralascio cosa sia successo per non fare brutte figure.
Il volo
Il volo
Il Metar alla partenza da San Paolo è il seguente:
SBGR 260700Z 30003KT 4000 RA BR BKN030 BKN080 20/20 Q1014
Sao Paulo Weather Information, Recorded 26th on 0700z
Wind from 300 at 03KT
Visibility 4KM
Rain, Mist
Clouds Broken 3000ft, Broken 8000ft
Temperature 20, Dew Point 20
Eseguo la taxi fino all'Holding point, sqawk 2000 e transponder in "TA/RA", landing light, line up, e eseguo il take off ... "fletto i muscoli e sono nel vuoto".
Devo dire che questi screenshot non mi dispiacciono... forse è la novità ma li trovo carini.
Ecco cosa potete vedere se seguite IVAO Webeye
L'A380 è un aero molto comodo, ma soprattutto enorme, sento che ogni virata viene eseguita con curve molto lunghe e questo è comprensibile vista la sua stazza.
Il servizio a bordo è ottimo poi sappiamo che questa compagnia è particolarmente attenta al servizio.
Il volo oggi è piuttosto monotono, sorvolerò soprattutto la parte centrale del brasile che raggiungo dopo circa 3 ore di volo dalla partenza.
Il Brasile è un stato immenso lo si percepisce anche dal tempo che sto impiegando a percorrerlo, più di 2/3 del volo saranno su questa nazione.
Durante il percorso raggiungo l'altro A380 che mi precedeva e con molta pazienza lo supero sul golfo del Messico.
Ecco le coste degli Stati Uniti sono quasi arrivato.
Oramai sono in fase di discesa, mi accorgo che sul mio A380 non ho la possibilità di monitorare adeguatamente il DME sul VOR due, capisco allora che la procedura di atterraggio sarà più complicata del previsto; in pratica mi devo basare solo sul NAV1 e questo mi rende nervoso.
Cerco di seguire le carte ma non avendo la possibilità di leggere adeguatamente il DME vado un po' a tentoni, meno male che i miei passeggeri non si accorgono di nulla.
Come prevedevo sbaglio l'allineamento con l'ILS e sono costretto ad eseguire un missing approach. Fortunatamente oggi non c'è controllo radar così non mi vedono fare un po' di "tagli" per riallinearmi ed eseguire l'atterraggio.
MI abbasso e eseguo nuovamente l'avvicinamento, questa volta sono allineato e pronto per l'atterraggio.
Eccomi mentre mi allineo e intercetto l'ILS, carrelli estratti e sullo sfondo il mio aeroporto di destinazione.
Finalmente i miei carrelli toccano la RWY 35L di Dallas eseguo la taxi e vado al pargheggio finalmente i miei motori tirano un sospiro di sollievo.
Sicuramente apporterò delle personali modifiche a questo aereo perchè credo che sia fatto comunque molto bene anche se sicuramente deve essere implementato; penso che presto mi metterò al lavoro, l'aereo mi piace molto.
Vi lascio con un video ripreso all'Interno di un A380, non è della Lufthansa ma credo che possa piacere ugualemente
Happy Landings
I-LAIR
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