venerdì 4 marzo 2011

Nona tappa IFR World Tour 2011 Minsk- Parigi (UMMS-LFPG)


Si ammetto che il ritmo delle tratte volate in una settimana si sta alzando, ne sto facendo una al giorno, diciamo che mi sto mettendo avanti per quando non potrò volare per gli impegni che di volta in volta ti piovono tra capo e collo; penso che tutti sappiate di cosa sto parlando. 
Il nostro amico Ettore intanto si è messo più avanti, adesso si trova in Olanda ad Amsterdam, che è la tappa 10, quindi ormai l'ho raggiunto!


Partiamo come sempre dalla cartolina della località da cui decolleremo. MINSK (Bielorussia)


CARTOLINA DA MINSK:  (Fonte WIKIPEDIA per notizie storiche ed altro)



A me pare che tutte le città visitate fino ad ora siano state molto interessanti, non trovate? Credo anche che i resoconti dei viaggiatori siano sempre piacevoli e ben scritti; anche oggi un piccolo stralcio di un "turista per caso" ed il relativo link alla pagina per la lettura dell'articolo completo.

...Iniziamo il giro dalla parte storica della città lungo il fiume , un piccolo quartiere , dopo la guerra ricostruito come da origine , ospita casette , negozi e locali antichi , sul vicino fiume collegata da un ponte si trova l’isola delle lacrime , essa è dedicata ai Bielorussi che morirono in battaglia , su una piccola collina si erge imponente la Cattedrale ortodossa di S. Spirito a due torri, uno dei monumenti immediatamente visibili di Minsk. (OMISSIS)

Preparazione destinazione e carte nautiche:


Da alcuni post che ho letto precedentemente mi sono reso conto che ancora ci sono delle "lacune" per quanto riguarda la lettura delle carte nautiche e sulla programmazione del FMC; vi metto sempre il link alle carte nautiche proprio perchè possiate prendere dimestichezza esse.
Presto farò un tutorial sull'argomento sappiate comunque che quando scaricate il B737-800 nel manuale viene descritta una procedura di APROACH con tanto di STAR, ve ne consiglio una approfondita lettura;  eccovi comuque il link alle carte di LFPG.
Non spaventatevi se sono "solo" 58 pagine ma una volta capito quale è il vostro ultimo punto rotta e la direzione del vento (se avete studiato un po') capirete quale sono le possibili STAR da utilizzare, vedrete che sono solamente 2 pagine quelle che utilizzerete per questo volo... leggete e capirete. 
Ricordatevi sempre che state parlando dell'Aeroporto di Parigi, non di quello di ARBATAX (senza nulla togliere allo scalo Sardo), su LFPG ci sono ben otto piste, mica bruscolini, infatti atterrare qui è sempre un bel momento....Chiaro bisogna prepararsi un po'.


Lo scenario dell'aeroporto CHARLES-DE-GAULLE è veramente bellissimo con oggetti che si muovono e soprattutto ottimamente realizzato; lo potete scaricare da quiSe poi volete esagerare vi consiglio di scaricare tutta la città di Parigi da questo link,  non ve ne pentirete!


La route seguita è la seguente


UMMS SID KOLOS UL999 RAVOK UP851 WAR UZ71 KORUP UQ318 TAMEB UQ354 NOSPA UN857 RENSA STAR LFPG


Faccio una piccola precisazione, sempre per il motivo che ho detto precedentemente, i punti scritti in grassetto sono punti: fix, VOR ecc mentre quelli scritti normalmente sono le aerovie. Questo non significa che ci sono solamente 7 punti rotta, questi sono i punti dove ci si immette in una nuova aerovia!
I punti da inserire nel FMC sono in tutto 25, altrimenti se utilizzerete UFMC inserirete solo la stringa che vi ho riportato, MA RICORDATEVI CHE UFMC E FMC SONO DUE COSE DIVERSE!!


Ho volato a FL320 in quanto andavamo verso ovest, ed il tempo per fare 1018nm è stato di circa due ore e un quarto.


Passiamo ora alla situazione meteo e la sua relativa traduzione:


Metar MINSK
UMMS 022000Z 35004MPS 9999 BKN006 M06/M07 Q1038 R31/810165 
NOSIG RMK QBB200
Bollettino emesso il giorno: 03, orario 11:30 UTC
giovedì 3 marzo 2011 12.30 ora locale.
Vento: Direzione = 220 gradi, velocità: 3 m/s (6 nodi) (11 Km/h).
La direzione del vento è variabile tra 160 e 280 gradi.
Visibilità orizzontale minima: 4200 m.
Osservazione meteorologica: Foschia da condensazione .
Nuvole: Molto nuvoloso (5-7 ottavi), a 200 piedi sopra l'aeroporto (61 metri).
Temperatura: -5 gradi Celsius (23 Fahrenheit). Punto di rugiada: -5 gradi Celsius (23 Fahrenheit). Umidità relativa 100 %. Wind Chill: -10 gradi Celsius (15 Fahrenheit).
QNH (pressione a livello del mare): 1034 hPa (30,53 pollici).
Stato della pista:
Pista R31/ (o R31/ Sinistra): neve compressa o calpestata, contaminazione 10% o meno, il deposito è di 1 mm , il coefficiente di attrito è 0,65.
I seguenti fenomeni meteorologici si presenteranno temporaneamente:
Visibilità orizzontale minima: 1200 m.



Metar Parigi
LFPG 022230Z 04014KT CAVOK 04/M02 Q1027 NOSIG
Bollettino emesso il giorno: 03, orario 12:00 UTC
giovedì 3 marzo 2011 24.00 ora locale.
Vento: Direzione = 050 gradi, velocità: 12 nodi (22 km/h) (6 m/s).
La direzione del vento è variabile tra 020 e 080 gradi.
Visibilità orizzontale minima: 9000 m.
Nessuna significante nube sotto i 5.000 piedi o sotto la MSA (che è più alta).
Temperatura: 7 gradi Celsius (45 Fahrenheit). Punto di rugiada: -3 gradi Celsius (27 Fahrenheit). Umidità relativa 48,93 %. Wind Chill: 3 gradi Celsius (38 Fahrenheit).
QNH (pressione a livello del mare): 1028 hPa (30,36 pollici).
Nessuna variazione significativa è prevista nel prossimo futuro.



Il Volo:
La partenza da Minsk è stata accompagnata da altri due aerei presenti nei gate vicino a me. Purtoppo però non c'erano controllori a guidarci pertanto avremmo dovuto regolarci da "soli". Solitamente in questi casi si entra nel canale UNICOM 122.80 e via testo si comunicano le intenzioni. Purtoppo però non tutti i piloti utilizzano questo metodo che io definirei "cortese", infatti gli altri due velivoli hanno tranquillamente ignorato questa semplice regola di buona educazione. Il risultato è stato che io mandavo i messaggi e gli altri due facevano di tutto per partire prima di me! La cosa mi ha un po' infastidito a dire il vero. 

Ci siamo ritrovati in 3 sulla taxi con ovvie ripercussioni per le precedenze!
La cosa più brutta ancora è stata che tutti e tre stavamo facendo la stessa tratta, alla stessa quota e quasi tutti e tre alla stessa velocità. (300 knot).
Ovviamente non tutti hanno seguito la SID e mi sono visto passare davanti ... come avrete capito questi non sono piloti, sono i famosi "autisti della domenica"... non aggiungo altro.


Finalmente nei cieli Polacchi, ci siamo imbattuti su un controller CTR e precisamente con EPWW (Warszawa Control) il "tipo" davanti a me non parlava in voce solo testo, e le cose sono diventate un po' complicate. Prima per separarci il CTR mi ha fatto ridurre la velocità di 20 knot poi siccome il mio 787 "spingeva"troppo e lo raggiungevo comunque mi ha fatto salire a FL340, questo mi ha permesso di volare in sicurezza sopra di lui e "superarlo" senza troppe difficoltà; eccovi uno screenshot del momento in cui ho "sorvolato" il mio compagno.



Questa piccola digressione, mi è piaciuta particolarmente perchè mi ha permesso di parlare molto con la torre e ci siamo coordinati direi bene. L'Inglese è veramente una lingua interazionale!!!


Il Resto del volo è stato come sempre tranquillo, durante il cruise ho consultato le mappe per l'atterraggio ILS e per la STAR, con così tante piste (8) do dovuto studiarmi bene le varie procedure e ovviamente mi sono segnato le varie frequenze dei ILS per le relative piste. L'utilizzo di un pezzo di carta è fondamentale per segnarsi tutto ed essere pronto nelle fasi più delicate del volo.
Di solito per comodità programmo il NAV2 per la STAR ed il NAV1 per la procedura ISL, questo perchè quando uso il selettore, passo da FMS a NAV2 a NAV1 ruotando in senso antiorario, ma questa è una mia comodità più mentale che altro.
LFFF_CTR mi contatta mi assegna la STAR "RENSA" e mi comporto di conseguenza, questa volta però visto il traffico i livelli di volo me li indica lui in modo da separarmi con tutto il traffico in arrivo, e mi assegna la RWY08R in accordo con la direzione del vento.
Per eseguire l'allineamento ILS mi indica anche i vettori oltre che le quote anche se bene o male le si potevano evincere anche dalle carte. 
Arrivare su di un aeroporto di queste dimensioni è molto gratificante e dopo aver atterrato ho deciso di andare a parcheggiare vicino ai grossi 737, visto che mi aveva dato la possibilità di "parcheggiare" a discrezione.
Vi lascio con una foto del Parking e vi do appuntamento alla prossima tratta. AMSTERDAM, anche questo un aeroporto dall'elevato traffico, anche in IVAO.








Happy Landings
I-LAIR

2 commenti:

Maury ha detto...

Non c'è che dire la tua narrativa è superba e di un grande interesse, tutto preciso e descritto in modo egregio...se ti posso fare una piccola osservazione,le foto sono un pò piatte....ah ah ah-- stavo ovviamente scherzando, debbo dire che ci state veramente dando dentro da pazzi...e meno male che non riuscivate a Volare...Complimenti..Maury

I-LAIR ha detto...

Grazie Maury, mi fa sempre piacere ricevere i tuoi commenti e il tuo modo di spronarmi mi è di grande aiuto.
Ci siamo imbarcati in questa pazzia, speriamo di arrivarci in fondo!!!

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