Eccoci alla primo giro di boa! Siamo arrivati alla 10^ tappa di questo bellissimo tour, e finalmente ho raggiunto Ettore. Mancano ancora ben 60 tratte, quindi cercheremo di sbrigarci un po' anche perchè tanti sono i progetti in ballo.
Premetto subito che questa tratta anche se corta è densa di difficoltà dovute soprattutto alla dimensione dei due scali aeroportuali. Infatti sia Parigi che Amsterdam sono aeroporti di notevoli dimensioni e costantemente controllati anche su IVAO in particolar modo lo scalo Olandese.
Ma come sempre andiamo con ordine.
CARTOLINA DA PARIGi: (Fonte WIKIPEDIA per notizie storiche ed altro)
Parlare di Parigi sarebbe oltremodo lungo, pertanto come sempre vi ho scelto uno stralcio ad un articolo trovato su internet di cui rimando la completa lettura a questo link.
Per la cronaca, ho visitato Parigi anche io, parecchi anni fa, e nonostante io abbia un cugino la non sono più tornato. CHE VERGOGNA!!
Metro' fino a TROCADERO dove subissati da venditori abusivi si può ammirare la TOUR EIFFEL nel suo splendore. Decidiamo comunque di arrivare alla grande torre di ferro ma purtoppo il terzo piano era chiuso per lavori e ci permettono solo l'arrivo al secondo (7,8 con salita in ascensore) con i negozi di souvenir tutti dedicati ad uno dei monumenti più conosciuti al mondo. Finita la visita ci si tuffa verso gli CHAMPS ELYSEE'.
Per quelli che invece amano al buona cucina ecco alcuni piatti tipici che potrete assaggiare nei ristoranti Parigini, con un piccolo estratto.
Antipasto
- Cocktail de homard Cocktail di astice
- Moules à la Francillon Cozze alla Franciollon
- Mousmé
- Mousse de saumon Mousse di salmone
- Rissoles ai funghi
- Rissoles al fegato d'oca
- Soufflé al formaggio
Preparazione destinazione e carte nautiche:
Per questo volo ho utilizzato il B737-800, aereo che oramai conoscete tutti, lasciamo perdere il discorso bug; non ho utilizzato UFMC ma la classica navigazione FMS per la rotta sulle aerovie e utilizzo di VOR, NDB e ILS per l'avvicinamento e l'atterraggio.
Il volo è di appena 217nm quindi si impiega solo un'ora per eseguire la tratta; personalmente sono salito fino a quota FL270, quindi dispari perchè volavo verso EST.
Questa la route seguita d una velocità di crociera di 300knot
LFPG SID NURMO UN874 VEKIN UN873 HELEN STAR EHAM
Passiamo alle carte nautiche, come sempre quella di Parigi la vedete nel post precedente, quella di EHAM invece è scaricabile qui; ben 69 pagine tra SID, STAR e procedure ILS.
Sul nostro x-plane.org trovate anche lo scenario di Amsterdam qui sotto un screenshot. Qui il link per il download. Aspettatevi un FR rallentato.
Questa volta non sono riuscito a copiare il metar della partenza e dell'arrivo, il volo è stato molto breve e le cose da fare sono state tantissime, ma di questo ne parleremo dopo.
Il Volo:
Come sempre inizio con l'invio del FP ed in condizione "Cold and Dark", la procedura di accensione per il B737 è abbastanza lunga e complessa (Come piace a me) pertanto il FP tiene conto anche del tempo che impiegherò per fare tutti i preparativi necessari per la partenza.
Sull'aeroporto c'è un po' di movimento, ma stranamente non c'è ne Torre, Grownd ne Aproach. Così faccio i preparativi e decollo subito.
Appena in volo mi rendo conto che non ho moltissimo tempo per studiarmi le carte di EHAM così mi metto subito al lavoro e comprendo che l'atterraggio non sarà semplicissimo.
Mi studio così la STAR; il mio ultimo punto è HELEN al quale dovrò arrivare a FL240; subito dopo il Fix HELEN avrò 29nm per arrivare ad HSD 114.15 Hz di frequenza con prua 001. Vi consiglio di guardare la carta mentre spiego questa procedura.
Passato Haamstede andrò per prua 043 ed avrò 15nm per portarmi a FL070 su STD.
Preparo anche l'atterraggio vista la direzione del vento prevedo di atterrare RWY06 così faccio tutti i settaggi, e mi godo quel poco di volo che mi rimane.
Tutta questa preparazione per nulla perchè entrato nello spazio aereo Olandese ricevo la chiamata delle varie stazioni radio, le quali, visto l'elevato traffico mi confermano la STAR HELEN1A ma mi indicano la pista RWY36C.
Devo dire che sono stati molto corretti perchè mi hanno comunicato di "preparare" atterraggio sulla 36C molto prima di iniziare la STAR, questo mi ha dato tempo di spulciarmi le carte e di preparare gli strumenti di radio navigazione; penso che sia una normale prassi per un aeroporto come questo.
Vi posto la foto dell'aproach, anche per farvi vedere quanto sia grosso questo bellissimo aeroporto.
Il mio inglese (Aeronautico) comincia a dare i sui frutti e le comunicazioni con la TWR, APP e GND si svolgono senza grossi problemi.
La GND dopo l'atterraggio mi comunica di voltare alla prima disponibile e parcheggio a discrezione, così mi faccio un giretto per l'aeroporto ottimamente realizzato e mi vado a parcheggiare nella zona cargo, scelgo sempre di andare vicino ai "bestioni" che mi piacciono a me!
Anche per oggi è tutto, arrivederci alla prossima
Happy Landing
I-LAIR
1 commenti:
Bè non c'è che dire hai ingranato la 5° e viaa non ti ferma più nessuno...molto bene,sono molto contento per te,almeno tu ed Ettore state divertendovi e sopratutto Volando...ciao
Maury..
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