mercoledì 21 aprile 2010
C27J - Spartan per X-Plane
Come avrete sicuramente capito, insieme a Luca G. abbiamo cominciato le Special Operation di IVAO; le missioni prevedono l'utilizzo di vari velivoli, per esempio la missione n°4 come vedete qui, prevede l'utilizzo di due tipi di aereo differenti: il C-130 o il C27J- Spartan .
Oggi parleremo dello "Spartan" di cui avete visto il video nel precedente post, dove mostravo vari velivoli militari, tra cui anche il C27J.
Il C27J è stato sviluppato da Paolo Matricardi di cui trovate il sito a questo link, il velivolo invece lo potrete scaricare direttamente qua, e comunque nella sezione aerei "dal dopoguerra ad oggi".
Ovviamente una volta scaricato il file e scompattato, va messo nella cartella "Aircraft". All'interno della directory troveremo un file txt che ci spiegherà come aprire i vari portelli dello Spartan oltre che ad alcune informazioni sul velivolo e sul suo svilppatore.
La versione del velivolo è aggiornata a x-plane 9.20 ma gira anche sulla versione 9.50.
Passiamo a valutare l'aereo: la livrea è ben realizzata e accurata nei particolari. Sono presenti gli interni 3D dell'aereo e del cockpit, la visuale di default 2D, che si attiva con il tasto "W" non permette una visione ottimale della pista in fase di taxi e di decollo, si può ovviare premendo la visuale in soggettiva 3D con i tasti "ctrl+O" e alzandoci poi con le frecce.
La strumentazione di bordo è ben realizzata e molto completa, con pannelli sia digitali che analogici, è dotato di FMS, ed è presente un doppio controllo del pilota automatico.
Piccola nota, ma non so' se è un bug dovuto all'utilizzo della versione 9.50, i tasti del pilota automatico non si illuminano con il colore verde quando entrano in funzione, ma rimangono gialli come se fossero ancora in stanby.
Far decollare questo "bestione" mettendo a tutta la manetta non è la cosa migliore, se lo farete vi ritroverete in una brutta situazione con l'aereo ribaltato sulla pista; i motori devono andare a manetta lentame lasciando correre le ruote sulla pista e accellerando con costantemente ma con contemporanea delicatezza, ovviamente a flaps abbassati.
L'aereo risente molto dei venti e la fase di take-off è altrettanto delicata, bisogna arrivare in finale ad una velocità inferiore dei 150 nodi, è dotato di autobrake e autoreverse, che si attiveranno appena toccherete la pista.
La velocità di crociera è di 250 nodi, si può spingere di più ma noterete che la velocità aumenterà di poco.
Altro piccolo bug, una volta settata la quota di creciera sull'autopilota il velivolo non si porterà all'altezza impostata ma un po' più in alto (i VS reagisce lentamente), quindi dovrete impostare il flight level in funzione di questo. Ripeto non so se questi siano bug dovuti all'utilizzo di una versione di x-plane non ottimizzata per questo velivolo.
Nel complesso volare con questo aereo è molto appagante perchè si tocca con mano la pesantezza di questo "Spartan". Se verranno risolti i bug di cui parlavo prima sicuramente assisteremo ad una ottima simulazione del velivolo, in più faccio i complimenti a Paolo perchè deve avere passato parecchie ore su questo modello; ricordo anche che il velivolo si scarica gratuitamente e questo la dice lunga sulla passione di Paolo, che nel proprio sito ha molti velivoli oltre a questo.
Complimenti ancora Paolo avanti così
Happy Landings a tutti
I-LAIR
2 commenti:
Mi accodo ai tuoi complimenti a Paolo Matricardi...ho in passato usato i suoi Macchi e devo dire che mi sono piaciuti Molto..bravo Paolo...Come è andata la Missione?? Ciao Maury
La missione è andata bene, anche se le condizioni di visibilità per il volo VFR erano veramente pessime!!!
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