giovedì 14 ottobre 2010

Antonov AN-148 per X-Plane 9.6+


Alcuni di voi potranno dire: "Arrivi tardi!!! lo sapevamo già che era uscito questo aereo"!
Si Si, ma me lo farete no testare a fondo o no?


Per prima cosa, come sempre un po' di storia: (Fonte WIKIPEDIA)


Verso la fine degli anni novanta ci si rese conto che il parco volante operativo nei paesi dell'ex blocco sovietico cominciavano a risentire del peso degli anni, sia dal punto di vista progettuale che dal lavoro svolto. La disponibilità di tecnologia estera fornì l'occasione di progettare un nuovo velivolo che potesse essere concorrenziale con le aziende mondiali che già operavano nel settore occidentale. L'ufficio di progettazione dell'Antonov riuscì quindi a presentare un velivolo che univa le esperienze dei precedenti progetti ed un salto qualitativo tecnologico che portarono alla realizzazione dell'An-148.
Il velivolo venne portato in volo per la prima volta il 17 dicembre 2004 ed esposto ai maggiori saloni aeronautici. Il buon consenso del pubblico è maturato nell'acquisizione di numerosi contratti attualmente in fase di produzione e consegna.
Il 25 febbraio 2010 - la compagnia aerea ucraina Aerosvit ha effettuato il primo volo di linea internazionale del An-148 sulla rotta KievUcraina - VarsaviaPolonia. L'aereo Antonov An-148 ha completato con successo tutte le procedure di certificazione per la navigazione secondo i criteri P-RNAV dell'Unione Europea negli aeroporti di Helsinki in Finlandia e di Bergen inNorvegia.
L'aereo è stato designato per gli aeroporti regionali con le piste di classe C con la lunghezza massima di 1,850 m ed anche per le piste aeroportuali non asfaltati, per questo scopo i propulsori del velivolo sono stati rialzati dalla superficie della terra per evitare il possibile contatto dei residui che si alazano dalla pista durante l'atterraggio/decollo. La lunghezza di pista minima necessaria per l'atterraggio di un Antonov An-148 è di 1070 m.
L'aereo è stato progettato secondo le norme FAR-25, JAR-25 del capitolo IV della ICAO per la rumorosità e del allegato 16 libro II per l'emissioni ambientali dei motori.

Sono oramai due giorni che mi cimento su questo velivolo, dico subito che mi ha piacevolmente stupito, credo che sia un ottimo prodotto frutto di una attento sviluppo e una ricerca non indifferente.
Come sempre inizio i miei test guardando i file del velivolo, noto che la cartella non è eccessivamente grande 41 Mb, e inizio a "scartabellarlo", vedo che sono presenti dei plug-in per tutte le piattaforme, e questo mi permette di aggiudicare il primo "+" agli sviluppatori. Noto poi che i file della livrea sono si in formato .png ma sono stati prodotti con un metodo diverso dal solito e che quindi sarà più complicata l'eventuale produzione di livree personalizzate. Questo mi fa storgere un po' il naso, come dico sempre, dare la possibilità a tutti di disegnare livree per un determinato aereo fa aumentare la visibilità ma soprattutto l'affermazione di un team di sviluppo.
Cerco poi la presenza di un manuale  di volo, ma non lo trovo. Così come non trovo i grafici di volo dell'eromobile; poi noto che sul sito si trova una serie di videotutorial per le fasi di accensione e non solo, anche per l'apertura delle porte ecc.. quindi un altro "+" per l'impegno e la semplicità nell'eseguire il tutorial che anche se in un inglese un po' masticato è facilmente comprensibile, sempre meglio del Russo (visto che gli sviluppatori sono dell'est Europeo).
Mi siedo così in plancia di comando e comincio a seguire il tutorial per l'accensione.
Questo per intenderci


Seguo passo passo tutta la procedura che risulta mediamente complicata, sono sicuro che il velivolo vero sia un po' più complesso, è comunque una piacevole fase di accensione perchè la procedura avviene utilizzando soprattutto l'Overhead pannel.


L'aereo si mette in moto con un rumore che rispecchia quello reale, mi trovo sull'aeroporto di Firenze LIRQ (Grande Cekko) percorro la taxi e arrivo alla pista 05, e penso, vediamo come risponde ai comandi! se riesce a "schivare" le montagne davanti a me!


Intanto navigo per i menù presenti sul cockpit e noto una serie di "finezze", la presenza delle telecamere esterne sono carine ma sinceramente non sono cose che mi entusiasmano più di tanto; rimango invece colpito dai menù engine, fuel ecc che mi permettono di avere un sacco di dati sullo stato dei motori e del velivolo nel suo complesso!


Poi noto due tasti interessanti che si chiamano rispettivamente Take off, e Landing (se non ricordo male); qui è presente un grafico che, come scoprirò dopo, da in tempo reale la Vref la V1, Vr ecc in funzione dei flaps e della velocità in fase di decollo e successivamente di discesa, è la prima volta che vedo una cosa del genere e devo dire che è molto utile, anche perchè mi ha permesso di "schivare" le montagne davanti a me! : )


Do un'occhiata agli interni e noto che è tutto 3D qua dentro, c'è pure il bagno, peccato che l'aereo è vuoto, un po' di passeggeri mi farebbero piacere, noto anche che il Frame Rate si abbassa un po' ma non in maniera eccessiva, segno di una buona progettazione.


Precedentemente avevo deciso di eseguire un volo VOR to VOR con un NDB finale, ho scelto una tratta molto corta Firenze-Parma, con arrivo non allineato per provare la discesa con ILS, anche se la visibilità era molto buona.


Comincio a dare manetta dopo aver estratto i flap, due tacche, sento i motori aumentare di volume sgancio i freni e l'aeromobile comincia a prendere velocità, inizialmente lo sento pesante, ma poi dalle letture dell'anemomentro vedo che la velocità aumenta esponenzalmente e l'aereo si stacca dal suolo.


Verifico i comandi dell'autopilota, HDG, VNAV, V/S, ed inserimento A/P, tutto bene, l'aereo risponde ai comandi con una certa versatilità; comincio così ad impostare il canale VOR, e mi chiedo dove sia l'OBS, finalmente, grazie anche a Ettore che mi stava seguendo nel volo, mi viene suggerito di schiacciare un pomello vicino al tasto per armare l'HDG e compaiono una serie di scritte in sequenza "HDG" dove visualizzo la prua sulla quale mi trovo, poi ancora "OBS1" e "OBS2", semplice no? il segnale viene letto tranquillamente e l'aereo trova la rotta verso il VOR di Bologna "BOA".


Il volo prosegue alla quota indicata, non armo la SPD e noto che sotto i 10.000 Ft sull'HSI si accende una spia che mi avverte che ho superato i 250 Kn, e li comincio ad esaltarmi, ho l'impressione che il lavoro svolto dagli sviluppatori sia incredibilmente accurato!!!!


Comincio ad avvicinarmi all' NDB di Parma e decido che è ora di impostarlo, immesso il valore in maniera del tutto intuitiva armo il NAV 2 e l'aeromobile esegue la virata, comincio la discesa e imposto l'ILS controllando le STAR di Parma imposto l'OBS e attendo di essere alla quota giusta, l'aereo intercetta il segnale, armo APP e noto che si accende anche il G/S automaticamente. Faccio una prova: armo L'HDG disarmo APP, e lo riarmo subito dopo, Oltre ad accendersi APP e G/S si accende anche LOC segno che l'autopilota sa cosa sta facendo!  : D


Clicco sul tasto Landing e l'aereo comincia ad indicarmi tutti i paramentri per aprire i flaps in funzione della velocità, a 150 - 140 nodi di velocità tocco la pista di Parma, e devo dire con profonda soddisfazione. Mi guardo bene in torno contento di aver provato un bell'aereo docile ai comandi e dotato di una strumentazione mediamente semplice ma estremamente intuitiva!


Avrete senza dubbio capito che l'aereo mi è piaciuto molto, posso dirvi che se questo aereo fosse pay sarebbe da acquistare subito... "si avete capito bene" e freeware e lo potete scaricare da qui. Il sito di riferimento con tutti i tutorial è qua; nel sito potete anche scaricare un po' di livree, molto carina quella Svizzera


Dal punto di vista grafico si poteva fare di più ma vista l'accuratezza del cockpit si passa su tutto!
AAH! dimenticavo bella la ceck-list, ma di questo ve ne accorgerete voi quando lo proverete, qualche chicca la dovrete scoprire anche voi no?


Happy Landings
I-LAIR


P.s. hai capito sti Russi : )

5 commenti:

Unknown ha detto...

Grazie per la tua recensione, sono corso subito a scaricarlo.
Colgo l'occasione per chiederti se c'è un qualche modo per ottenere una visuale più ampia nei cockpit 3D. Come con altri aerei mi ritrovo con un punto di vista troppo vicino ai pannelli. Ho provato con le canoniche funzioni di zoom ma riesco ad avvicinarmi ulteriormente ma non ad allontanarmi.

Ciao, Paolo.

Unknown ha detto...

X Paolo - devi utilizzare i tasti Pag (quelli sotto il tasto fine per intenderci).

Complimenti I-LAIR il tuo blog è il migliore in circolazione e i tuoi tutorial mi sono stati di grande aiuto!

PS Hai provato l'Ilyushin IL-96 400 di Ramzzess (pay)? E' il mio aereo preferito ed è praticamente perfetto!

I-LAIR ha detto...

Ciao Paolo, ciao Marco
Scusate vedo solo ora i vostri commenti, per quanto riguarda Paolo Marco mi ha preceduto; VA BENISSIMO!!!! sono contento

Per Marco non ho provato il llyushin perchè il primo aereo russo che provo è proprio l'antonov 148.
Ho visto però che Ramzzess è veramente bravo, penso che ci farò un pensierino, intanto se ti va di farmi una recensione dimmelo che volentieri ti do i miei recapiti per mandarmi l'articolo
Ciao
Lorenzo

P.S. sarei curioso di provare il TU-444

Unknown ha detto...

Ciao Lorenzo, se vuoi un piccolo articolo posso provarlo a scrivere ma non ho ancora tutte le conoscenze per farlo accurato altrettanto i tuoi.

Comunque l' IL-96 400 te lo consiglio....da copilota ;)

I-LAIR ha detto...

Bhe! si Marco perchè non provi a farmi una recensione ecco il mio indirizzo di posta elettronica, contattami tranquillamente che ne parliamo!

loresoftd @ gmail.com

Ovviamente unisci tutto, l'ho scritto così per non avere spam!!!
ciao
Lorenzo

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