Eccoci al resoconto della tappa 8 del nostro Loreair tour 2014, ricordo tutti che i dati relativi al volo compresa la "cartolina" da Sarajevo sono visibili a questo link.
Il nostro aereo in livrea Loreair tour 2014 è posizionato al finger di Oslo, fuori infuria una tempesta di neve e la pista è completamente ghiacciata, per questo dobbiamo attendere che le condizioni meteo migliorino per poter decollare alla volta di Sarajevo.
Finalmente la torre ci autorizza alla "spinta e messa in moto"; pilotare a terra il velivolo è difficile perchè durante le curve i carrelli tendono a scivolare, per questo dobbiamo andare molto lentamente.
Pian piano arriviamo alla pista di decollo che, vista la direzione del vento, è la RWY01, eseguiremo la SID OKSAT3A, dopo aver "copiato il vento" diamo manetta e eseguiamo il decollo, non senza difficoltà vista la pista ghiacciata; il pericolo di scivolare è sempre in agguato ma quando staccheremo le ruote dalla pista ci sentiremo più sicuri.
Siamo in volo, ci ritroviamo subito tra le nuvole, la visibilità è nulla e ci affidiamo completamente agli strumenti di bordo.
Cerchiamo di uscire velocemente dalla coltre di nubi cariche di neve e dopo poco ne siamo praticamente fuori.
Arriviamo alla nostra quota di crociera FL310, il volo è tranquillo e sarà lungo. I passeggeri si sono rilassati dopo aver visto che le nuvole sono rimaste sotto di noi e che alla quota in cui siamo non ci sono più precipitazioni di sorta.
Lentamente scende la sera su di noi, i colori del cielo si fanno sempre più scuri, segno anche che tra poco dovremo scendere per eseguire l'atterraggio.
Volare sopra le nuvole è sempre bellissimo, anche se sotto non è visibile il paesaggio.
Iniziamo la discesa prima del punto BOSNA, la sera è calata ma ancora il sole non ci ha lasciato completamente, Sarajevo si avvicina sempre più.
Eseguiremo la STAR BOSNA1A per atterrare sulla RWY12 intercettando l'ILS "Z" a 4200 Ft con prua 115°, sarà un atterraggio difficile in quanto il vento proviene da 230° e spira a circa 6 Nodi, ma sullo scalo Bosniaco non è "contemplato" altro atterraggio strumentale se non sulla pista 12.
Come prevedevo ho dovuto disinserire completamente il pilota automatico, la visibilità mi permette un atterraggio in visual, il velivolo è completamente nelle mie mani.
Con molta cura e con continue correzioni soprattutto sul timone di coda siamo al suolo, ci aspetta una visita a Sarajevo per conoscere una città ricca di cultura e di storia.
Appuntamento alla prossima tappa olimpica.
Come sempre aspetto le vostre cartoline che puntualmente pubblicherò.
Happy Landings
I-LAIR Sono ben accette donazioni paypal
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