lunedì 4 marzo 2013

A-10 per X-Plane9 e 10

Acquista SQUAWK7700
Venerdì sera 28 Febbraio 2013 ... ore 20.00 Zulu TIME

Un recente comunicato ha confermato la presenza di PIRATI nelle acque a largo di Pantelleria.
La Marina Militare e l'Aeronautica Militare ha il compito di verificare la presenza dei malviventi, comunicarne la posizione e eventualmente contrastare l'attacco a navi che incrociano in quelle zone.
Compito dell'aeronautica militare è quello di pattugliare la zona sud a largo di Pantelleria sorvolando la zona a bordo di velivoli A-10 warthog... Partenza da Sigonella LICZ ore 20.30.




Questo è lo scenario della missione a largo di Pantelleria servita per testare il Warthog A-10 comparso qualche giorno fa su x-plane.org ... eccovi il link al download .

Resoconto del test:
LICZ Ore 21.30 ZULU.. utilizzo "day time" per una questione di migliore visibilità dell'aereo e della strumentazione stessa, con me Luca e Alberto che saluto e ringrazio.

Procedura di START-UP: diciamo che in appena 1 minuto ho già i due motori accesi. Andiamo a cominciare....

Testata RWY10L ad attendermi i miei due compagni di viaggio...



Ci allineiamo alla pista e i due mi fanno passare in testa; comincio a familiarizzare con la strumentazione di bordo: l'avionica "essenziale", il display di destra HSI è piccolo e poco leggibile, interessante la presenza di un tasto che aumenta lo zoom sulla strumentazione di bordo, molto comodo direi. Presenza della vista 3D, molto utile per la ricerca dei sistemi posizionati sui pedestal di destra e sinistra.
Selezione sistemi d'arma molto semplice mediante tre selettori, mancanza di luci di riferimento per la comprensione dell'arma selezionata.
Presenza di FMC nel pedestal di destra e GPS in zona centrale.

Questi ben presto si rivelano gli unici sistemi veramente affidabili per il volo IFR, manca totalmente l'indicazione della distanza dai vari radiofari anche se è possibile la loro selezione mediate gli appositi selettori di frequenza.



Inizio ad impostare i VOR che ci porteranno fino a Lampedusa, sono essenzialmente 2 GZO (GOZO) e LPD (LAMPEDUSA), seleziono il primo VOR, imposto le radiali e la bussola mi segna correttamente la posizione relativa...tuttavia non rilevo alcun segnale di distanza dal VOR...inizio a preoccuparmi...
In più la posizione dello strumento GPS è tale che difficilmente riusciò ad inserire i vor con le sole frecce di direzione, è proprio davanti alla barra di comado! (vedi 2 foto sopra).

Per fortuna sono dotato di XHSI e risolvo bene il problema, ma è un escamotage,  in pratica è un po' come barare.



Decollo: siamo pronti ora per il decollo, eseguiti i controlli di routine.... flap giù di una tacca....manetta 100% di N1... rilasciamo i freni e l'aereo comincia a muoversi sempre più velocemente.



Noto subito che l'aereo raggiunge la velocità di rotazione a 160 nodi, "peso il bestione", mi viene da pensare....
Sono in volo... l'aereo risponde in modo aggressivo ai comandi, risultando estremamente reattivo ai movimenti del pilota.
Il pilota automatico è più un flight director e non permette di impostare velocità e quota ma si limita a mantenerla HEADING e ALT una volta inseriti.
Estremamente scomodi sono gli switch per il controllo del flight director, si trovano infatti sul pedestal di destra, decido così di fare tutto in manuale, darò un po' di filo da torcere ai miei gregari, ma si sa, l'aero è nervoso.



Pilotare il Warthog in manuale da una bella senzazione, anche perchè in tutta sincerità era tanto che non pilotavo manualmente vista la mia esperienza con i liner. La prima parte del volo è tutto sommato tranquilla, questo mi da tempo per guardarmi in giro e familiarizzare con la strumentazione di bordo.
Nella visuale 3D il HUD non è visibile, le texture esterne sono molto belle ed abbiamo la possibilità di cambiare ben 6 livree. 
Nel file dell'aereo è presente anche un piccolo manuale con riportate anche le prestazioni dell'aeromobile.
Quando si eseguono le virate è possibile notare che si muove anche la testa del pilota.



Siamo arrivati a sud di Lampedusa, inizia il nostro volo VFR per la ricerca dei "pirati".
In questa fase del volo provo le potenzialità del velivolo, le accelerazioni sono fortissime, appena si da manetta l'anemometro schizza in alto.
Virate, cabrate e picchiate ti schiacciano sul sedile a tal punto da vedere i G che fanno perdere i sensi mediante le schermate rosse e nere.
Le virate sono strettissime è l'aereo è davvero nervoso.



Posso concludere che è davvero piacevole volare con questo aeroplano, chissà se anche in real è davvero così.
Eseguo un po' di manovre spericolate tanto che perdo di vista i miei due colleghi.
Dopo poco mi accorgo che il carburante sta finendo e comunico che devo rientrare
Mi rimetto in IFR facendo a ritroso la rotta precedente.
A metà del mio tragitto il MASTER WARNING mi avverte che il livello del carburante è scarso, diminuisco la velocità e cerco di arrivare a destinazione.
Finalmente l'aeroporto è in vista.



Estraggo i carrelli e mi preparo per la RWY28L, ho solamente 80 Kg di carburante a bordo... AIUTO!!!



Finalmente sono atterrato, il volo è stato piacevole, attendo gli altri 2 per una foto ricordo insieme.. dietro di me Luca.



Tirando le somme

Ottimo velivolo dal punto di vista delle prestazioni, ottima grafica, bello il cockpit 3D anche se alcuni strumenti sono di difficile lettura o difficili da raggiungere.
Manca di alcune strumentazioni essenziali per il volo IFR il che rende complicato eseguire missioni più complesse che un semplice volo di ricognizione.
Sono convinto che possa essere migliorato e che per essere un prodotto "free" è davvero interessante.
Voto finale 7.


Happy Landings
I-LAIR Sono ben accette donazioni paypal

0 commenti:

Posta un commento