Recensione B777 - parte1-

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L'esperienza del tutorial Start-Up del B777 mi ha permesso di provare a fondo il lavoro di Ramzess e quindi di farmi un po' di idee per una recensione del velivolo.
Ovviamente vista la complessità del prodotto ci vorrà più di un post per recensire questo aereo.
Ma cominciamo.

L'aereo viene venduto sul .org al prezzo di 59.95 Dollari, per questo prezzo viene data la possibilità di scaricare due scenari: KLAX (Los Angeles) e KLGA (New York Laguardia), prodotti che generalmente vengono venduti a 19 $.

Una volta decompressa la cartella contenente il velivolo ci troveremo con un file di 700 Mb da inserire nella cartella AIRCRAFT"custom scenery" (erroraccio). Bisogna dire che all'interno non troviamo solo l'aereo ma anche i corposi manuali che permetteranno di comprendere tutti i sistemi di bordo ed il loro funzionamento.

All'interno della cartella troviamo anche due versioni dell'aereo, una per X-Plane 9 e l'altra per la 10.
Lanciato l'aereo ci verrà richiesto di inserire il numero di serie per sbloccare il menù. Personalmente ho installato l'aereo anche su X-Plane 9 e non ho avuto problemi ad attivare la seconda "licenza".

Per la mia prova mi sono posizionato sull'Apron di LICC ed ho scelto la livrea Lauda Air perchè in passato ho utilizzato veramente questo velivolo.

Come vedete nella figura qui in alto il menù permette di accedere a tantissime funzioni che servono anche per lo start up come: l'attivazione della GPU, il carico dei passeggeri, il tempo di taxi, i bus per il trasporto passeggeri ecc..
Inoltre questo menù serve anche per il push back e per attivare un tutorial per lo start up stesso. In pratica se non capite come accendere il velivolo il tutorial lo farà per voi.
Una volta dato corrente all'aeromobile, impostato il numero dei passeggeri ed i vari kg di carburante è possibile fare entrare i passeggeri, apriremo le porte e con un apposito bottone cominceremo il carico sia delle persone che del carburante.

C'è da dire una cosa, che nella realtà, generalmente quando salgono i passeggeri non si è soliti eseguire alcun rifornimento al velivolo, questo sia per questioni di sicurezza, sia per il fatto che il forte odore di carburante può far preoccupare i passeggeri. Tuttavia in qualche caso è possibile che questo avvenga.

Nel momento che carichiamo e che apriamo le porte vedremo una simpatica signorina in piedi davanti alla porta.

Andiamo a visitare la plancia di comando; il B777 ha una concezione che definirei a metà strada tra gli Airbus e il classico Boeing, ma rappresenterà lo standard sui nuovi aeromobili Boeing, vediamola.

E' sparito completamente il Nav1 e Nav2 e la selezione delle radiofrequenze che adesso sono gestite in automatico in funzione del piano di volo. Facciamo un esempio, se dobbiamo atterrare su una pista con ILS sarà il computer a impostare frequenza e radiale, a noi basterà armare il tasto per l'aproach ed il gioco è fatto.

I display possono essere tutti programmati per dare l'informazione che vogliamo, alcuni tasti ci permettono di comandare tutti i monitor attraverso semplici digitazioni sulla tastiera del cockpit.

L'hoveread sembra scarno, e la procedura di accensione avviene sempre dall'alto verso il basso e da sinistra verso destra.

Altra particolarità il fatto che l'aereo necessita di tempo anche per l'allineamento della posizione e dei sistemi di volo. Questo è legato sia al FMC che ai sensori.
Qui sotto vediamo nel secondo display i tempo di allineamento ben indicato ed il PFD buio.

Come oramai sapete è presente anche un "Custom FMC" si nota la filosofia Boeing che lo rende molto simile al UFMC di Cortez.
La particolarità è che possiamo inserire il flight plan anche inserendo solamente le aerovie ad ogni cambiamento di rotta il Flight Mangement Computer inserirà automaticamente anche il fix di intersezione.

Per oggi è tutto alla prossima puntata 

Happy Landings
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