E-170 TEST Seconda parte -Il volo -

Questo articolo vi arriva anche grazie alle donazioni di Claudio C. che saluto e ringrazio.

Eccoci alla puntata finale di questo test sull'Embraer E170 che avevamo iniziato alcuni giorni fa.
Per testare l'aereo ho pensato di eseguire il un volo ifr da Alghero a Treviso (LIEA - LIPH) alla quota di FL280 quindi mediamente in alto.
Non ho installato scenari, ho voluto solamente vedere come l'aereo si comportava durante le procedure standard.
Ecco la rotta che seguiremo

LIEA SID MINKA L5 ROMPO Q125 OLBEK UQ125 IBROS Q125 NEMIT UQ125 ELB L12 MAREL UL12 GINAR L12 FRZ UL12 FER STAR LIPH

Per le procedure ho utilzzato il plug-in di Massimo di cui trovate tutti i dettagli qui.

Ma iniziamo con i nostri test; ci troviamo a motori spenti direttamente sull'Apron dell'aeroporto di Alghero.

Iniziamo, come sempre dalla procedura di accensione dei sistemi: Battery, Avionics, APU, Beacon lights...ecc...

E' estremamente semplice eseguire questa proedura, in pratica dall'hoveread pannell si va da sinistra verso destra e dall'alto verso il basso.

Inserisco la rotta che viene visualizzata direttamente sull'EFIS; Sempre sull'EFIS sono presenti tre tasti in alto: Map, Plan e System.

Attraverso questi tasti è possibile entrare nelle varie visualizzazioni del pannello come aumentare o diminuire lo zoom della mappa,  delle varie modalità, map, aproach, vor ecc.. in system invece troviamo la visualizzazione dei sistemi di bordo, l'idraulica, fan solo per citarne due.

Non sono presenti visualizzazioni custom per i pannelli, per questo motivo consiglio l'utilizzo di pilot view per avere pieno accesso della strumentazione di bordo.

Molto semplice ma interessante la selezione delle varie modalità trust per le fasi di decollo e climb. Il FMC di destra permetterà di selezionare il rating desiderato.

Sempre in questo FMC cliccando il tasto Radio possiamo selezionare le frequenze audio, le frequenze VOR e lo SQUAWK; non ho trovato la selezione per gli NDB, io spero che sia "nascosta" da qualche parte perchè se non ci fossero sarebbe una grave mancanza.

Iniziamo il nostro volo, l'aereo risponde bene ai comandi impartiti dal MCP, sono presenti molti tasti sul MCP la loro posizione non è subito intuitiva, ma dopo un attimo di ambientamento si capisce dove mettere le mani.

Devo dire che la selezione del NAV1, NAV2 e FMC ci fa armare direttamente il sistema di navigazione senza darci preventivamente la visualizzazione sul PFD;  questo rende complicate le procedure SID e STAR tradizionali.

Ci stiamo avvicinando alla nostra destinazione, un mio errore di programmazione dell'FMC mi obbliga ad eseguire in maniera tradizionale la STAR. In più la presenza di nubi alla mia quota mi obbliga all'uso della strumentazione di bordo

Inserisco le frequenze dei vari punti di "riporto" per la mia STAR che è la MOROB 2A, tra le altre cose sono anche sotto controllo di PADOVA RADAR è quindi necessario seguire le procedure in modo preciso.

Il PDF mi mostra sempre e soltanto la frequenza VOR attiva e questo è davvero sconcertante e mi da poca sicurezza per la fase di approach. Inoltre devo iniziare la virata seguendo l'NDB di treviso, impossibile farlo senza la selezione del NDB così VADO A CASACCIO....non commento!

Finalmente in base alle carte riesco, nonostante tutto, ad essere allineato alla pista e l'ILS si arma per l'atterraggio.

La visibilità è scarsa ma con l'ILS attivato non ho problemi il PDF mi dice che sono allineato e che sto scendendo in maniera costante e con il giusto angolo.

Aeroporto in vista, pronto al touch down.

Landed......

Tiriamo le somme per questo E-170:

Credo che un liner debba essere dotato di tutti i sistemi per la guida strumentale. In questo aereo si sente la mancanza di questi sistemi, sembra stato realizzato da un principiante che utilizza solamente ausili automatici come UFMC o XFMC, ma che non conosce la navigazione strumentale di base.

Non importa quanta accuratezza si possa mettere nel pannello 3D o nelle livree, l'aero deve poter eseguire tutte le procedure.

Credo che gli sviluppatori abbiano perso una buona occasione per dare alla comunità di X-Plane un prodotto di qualità.

Se volete un aereo per svolazzare senza troppi "problemi" questo è l'aero per voi, sappiate però che la realtà è molto diversa.

Mi spiace veramente dare una recensione così, perchè ritengo che sia uno degli liner più interessanti ed utilizzati al mondo, basti pensare che Embraer è il terzo produttore al mondo di questo tipo di aerei "regional".

Spero che presto mettano mano ai sistemi di bordo di questo aereo perchè così com'è non permette di arrivare a destinazione senza l'ausilio di un FMC evoluto.

Happy Landings

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