martedì 4 settembre 2012

Riscoperto per voi ...








Ciao a tutti i lettori del Blog Loreair,


io sono Damiano (Damià) e questo è il mio primo post che si è fatto un po’ attendere, ma non sarà di certo l’ultimo. 
Oggi vorrei fare una breve recensione, o meglio per me, una riscoperta dello Stinson L5, sì quello di default in X-Plane 9.

Pochi giorni fa gironzolando nelle meraviglie delle creazioni di Khamsin mi sono imbattuto in un video che mostrava il suo nuovo scenario di Munda Field in cui avveniva la presentazione dell’add-on con un volo a bordo, appunto dell’L5!



Non avendo mai provato questo aeromobile, data la mia diffidenza nei confronti degli aerei di default di X-Plane, è stata una discreta sorpresa sapere che, invece, quel gioiellino mostrato nel video si trovava proprio nella cartella dei GA (General Aviation) del mio X-Plane 9.




                

   


Una piccola introduzione storica (FONTE: Wikipedia)Lo Stinson L-5 Sentinel era un monomotore a due posti da collegamento e ricognizione aerea ad ala alta (situata sopra l’abitacolo) prodotto dall'azienda statunitense Stinson Aircraft Corporation ed impiegato principalmente dall'United States Army Air Force seconda guerra mondiale.Anche l’Aeronautica Militare Italiana ne ha acquistato alcuni esemplari.
Dopo le guerre, l’L5 è stato usato prevalentemente come aereo da ricerca e soccorso e come “traino” per gli alianti.

Per quanto riguarda il modello di X-Plane, l’L5 è stato prodotto da DMAX (http://www.dmax3d.com/stinson/) e credo che sia molto accurato come costruzione e come textures interne. La strumentazione, come nella realtà, è ovviamente poverissima: un transponder di ordinanza e apparato radio COM/NAV “all’antica”. Presenti anche un variometro, un altimetro, un anemometro, un virosbandometro e l’indicatore RPM. Per il resto oltre a qualche strumento che indica valori relativi al motore, è tutto.
Niente computer di bordo, niente autopilota, niente schermi LCD, solo poesia e fascino vintage …


Inoltre il carrello anteriore è a due ruote e sotto al timone di coda è situato lo ruotino, configurazione che rende le manovre di volo più difficili da eseguire rispetto ad altri GA come il Bonanza, per esempio.
Infatti, la visuale limitata, in decollo costringe il pilota a curvare leggermente per rendersi conto della propria posizione rispetto alla pista, situazione che poi si risolve in volo livellato.Anche per chi è abituato ai liners o agli elicotteri come me (seconda opzione) è una discreta emozione sentire il vecchio destriero che, con un suono assolutamente realistico, si fa strada fra le nubi senza problemi e atterra sulle due ruote anteriori come se niente fosse …
Invito tutti quelli che hanno X-Plane e la passione per gli aerei “di un tempo” a provarlo perché, vi assicuro, è un’emozione volare con lo Stinson, per una volta senza autopilota o computer di bordo vari.
Ora vi lascio a qualche screenshot che ho fatto in questi giorni per testarlo. Come noterete il brutto tempo in alcune immagini ha aggiunto un tocco di avventura al volo …




Alla prossima
Damià


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