mercoledì 13 giugno 2012

Long Haul 2012 Leg 15 EKCH - CYYZ



Riprendiamo il nostro viaggio intorno al mondo per la quindicesima tappa del Long Haul 2012, oramai siamo arrivati a 3/4 del viaggio; oggi atterreremo sul suolo canadese e precisamente a Toronto, città che ho visitato personalmente e che mi ha lasciato un bellissimo ricordo. Ma di questo ne parleremo la prossima volta.


Cartolina da Copenaghen


Una volta atterrati, raggiungere il centro cittadino è facilissimo: in soli dodici minuti il treno (che parte dal terminal 3) vi conduce alla stazione centrale. Noi abbiamo soggiornato all'Hotel First Vesterbro: vicinissimo alla stazione, al Municipio e al celebre Parco Tivoli, l'hotel (un quattro stelle di buon livello) è confortevole e silenzioso. Eccellente la colazione! La città si visita piuttosto agevolmente a piedi; e' anche possibile usufruire delle biciclette messe a disposizione dal Comune, basta munirsi di una moneta da venti corone che potrete recuperare con lo stesso criterio dei carrelli del supermercato. I luoghi irrinunciabili: il porto di Nyhavn (per passeggiare, bere una birra in uno dei tanti caffé all'aperto e scattare belle fotografie); il parco Tivoli (consiglio di andarci il sabato sera: fuochi d'artificio a mezzanotte e giochi d'acqua e di luce dalle 23,45); la forse banale ma pur affascinante Sirenetta....


Preparazione Volo


Eseguiremo il volo a bordo del A380 con livrea FreeWorld (FW1120)



La tratta avrà una durata di circa 7 ore ed eseguiremo la tratta ad una quota di volo di FL360 quota che ci permetterà di seguire la NAT senza dover alzarci o abbassarci di quota.
Come sempre per il piano di volo potete scaricare il pacchetto dotato anche di delle carte nautiche direttamente qui.

Il volo

Il volo comincia come sempre dal finger di Copenaghen, l'imbarco è avvenuto senza particolari problemi e siamo in orario per la partenza.


Eseguiamo il Push Back e ci dirigiamo alla pista per il decollo.
Vi metto anche un video relativo ad un TO per il A380, non è lo stesso aeroporto, però credo che ci stia bene...spero che mi perdonerete.






Vengono fatti i soliti controlli di cabina, ed estratti i flaps, tecnicamente dovrebbero essere estratti una volta entrati in pista, ma la mia paura di dimenticarli mi fa sempre accelerare i tempi.


La funzione che permette di avere sul PFD la visione all'altezza del carrello anteriore è veramente utile per seguire la taxi fino alla pista.

Davanti a me un B737 esegue la taxi per la mia stessa pista e dopo poco lo vedo decollare.




Mi avvicino alla RWY..... allineamento motori fermi, accensione Landing Light, controllo pressione cabina, controllo posizione Flaps, 2000 on box, do manetta.... rilascio i freni....
fletto i muscoli e sono nel vuoto.....



La tratta è lunga pertanto dopo la salita sarà lunga fino al raggiungimento della quota di FL360, aereo da sempre indicazioni sulla quota massima raggiungibile in funzione del peso, così posso decidere tranquillamente con che VS salire.

Ecco cosa offre l'A380 ai suoi passeggeri... mettetevi comodi e godetevi il viaggio.



C'è anche chi, invece di guardarsi un film opta per una bella doccia rilassante... ovviamente solo per la First Class....




Entriamo nella Nat, non devo alzarmi di quota ne abbassarmi perchè ho scelto lo stesso livello di volo imposto dal controllo.

Dopo circa 4 ore di volo sull'oceano eccoci in territorio Canadese, considerando la nostra quota e la velocità di Mach 0.85 possiamo iniziare la discesa a circa 15 minuti dalla nostra destinazione, quindi apparentemente in ritardo, in realtà abbassandoci di quota vedremo la velocità diminuire soprattutto quando si passerà dalla lettura Mach a quella "nodi". Vedremo anche allungarsi i tempi per l'atterraggio, anche in funzione della STAR che sceglieremo.

La discesa è tranquilla e non ci sono controlli radar, sotto di me si intravedono le città Canadesi.



Quota 12000 Ft il tempo sopra Toronto non è un gran che, le luci sono dell'aeroporto sono accese quindi la pista è ben visibile anche in lontananza.



Siamo a circa 280 Nodi ma appena ci abbasseremo a FL100 vedremo l'aereo stabilizzarsi a 250 Nodi.




La velocità è diminuita automaticamente e ancora non vi è la necessità di aprire gli slat, devo essere sotto i 230 Nodi per aprirli, e comunque una piccola indicazione sul PFD mi dirà quando farlo.


Finalmente intercetto l'ILS dopo aver eseguito la STAR, la cosa che mi colpisce è il fatto che lo scenario sotto di me sembra avere qualche problema...



Allineamento perfetto .... touch down..... sono a terra, speed brake on, reverse... aspetto di diminuire la velocità in modo da usare i freni il meno possibile.




Ecco la STAR da me eseguita.



Anche questa tappa è finita, continuate a seguire le mie avventure intorno al mondo.
Arrivederci alla prossima.
I-LAIR


4 commenti:

Claudio ha detto...

Ottimo, bellissimo report. L'altro giorno ero a 500 mt dall'aeroporto di Tunisi e mi è passato sopra un 747, era enorme, era sotto quota 1000 ft, immagino un a380 quanto è grande... Spettacolo!!!

A proposito... Non riesco a capire leggendo i manuali, etc, a che velocità si passa da nodi a Mach?

Grazie, Clauio!!!

I-LAIR ha detto...

Vuoi dire a che altezza : )

I-LAIR ha detto...

Dipende da molti fattori


http://www.tscm.com/mach-as.pdf

Claudio ha detto...

Ecco vedi, non lo sapevo, lo leggerò stasera... Grazie mille!!!

Posta un commento