Seconda tratta IFR WORD TOUR 2011 - Arrivo a Budapest (LHBP)

Venerdì 4 Febbraio Ettore ed io abbiamo ripreso il nostro IFR tour, ci siamo connessi verso le 21,30 e come sempre c'è voluto un sacco di tempo per fare i preparativi per il volo.


Precedentemente avevo scaricato lo scenario di Dusseldorf (EDDL) che per chi lo vuole si trova qui. Devo dire che lo scenario è carino, nulla di sbalorditivo ma comunque utile per seguire le taxi, e per non vedere una landa desolata.
Finiti i preparativi inviamo il nostro FP e ci colleghiamo ad IVAO; ci accorgiamo subito che Dusseldorf è sotto controllo, e la copertura è totale, abbiamo trovato infatti: sia la Ground (GND) che la Tower (TWR) che l'Approach (APP). 


Per prima cosa contattiamo la GND la quale ci riceve bene e ci da il benvenuto presso l'aeroporto, sinceramente io faccio fatica a comprenderlo causa un inglese molto "tedesco", ma giustamente siamo in Germania, cosa possiamo pretendere, un accento Francese? Anzi, chissà cosa avrà detto del mio accento Italiano e un po' (troppo) toscano. Sembriamo intenderci e così mi assegna SID e Transition Altitude oltre che squawk 6003 a Ettore è toccato il 6004.


Durante la taxi ci passa alla TWR, il primo a decollare è Ettore dopo circa 10 min tocca a me.
Prima di iniziare la virata vengo dirottato sulla APP la quale mi segue per poche miglia e per poi passarci alla UNICOM. Il nostro volo prosegue tranquillo ad una quota di FL320.


Avevo settato X-Plane per le ore 16.00 e quindi dopo poco è venuto buio, mi accorgo anche di volare troppo veloce 0.86 Mach, quando la velocità massima è 0.83 quindi riduco subito per non essere "squalificato" ed essere costretto a ripetere la tratta.


Mi accorgo anche di aver superato Ettore che sembra avere qualche problema con la velocità del suo B737-800. 


Durante il volo comincio a consultare le carte STAR per Budapest e ci accorgiamo che in base al metar ed al nostro ultimo punto rotta dovremo fare una STAR lunghissima, sembra una di quelle gimcane che si fanno per entrare nei cinema o alle mostre molto gettonate, tipo quelle a "Palazzo Grassi" per intenderci.


Arrivati all'inizio della Star inizio la gimcana e mi accorgo che è venuto buio e c'è una nebbia fitta a bassa quota, sono nel buio più completo non si vedono neppure le luci di Budapest, anche la pista non è visibile, ma a quasi tre miglia comincio ad in travederla, se non avessi avuto l'ausilio del ILS sicuramente non sarei riuscito ad atterrare.


Per la cronaca ecco il metar all'arrivo


LHBP 042320Z 15007KT 4500 BR NSC M01/M02 Q1027 NOSIG


L'Aeroporto di Budapest, è grandissimo ed io scendo sulla 13L seguito dopo un po' di minuti da Ettore sempre sulla stessa pista.


Non dispongo di scenario ma vedo benissimo le taxi.
Ho impiegato in tutto 1,40 minuti per un totale di 559.1 miglia.


Mi sa che dovremo accellerare un po' perchè rimangono ancora 68 tratte!
Happy Landing 
I-LAIR