lunedì 31 gennaio 2011

Provato Cessna 162 Skycatcher


Era da un po' che non mettevo le mani su di un ultraleggero, sarà il fatto che ho iniziato il IFR tour, ma ho impiegato veramente molto tempo a valutare questo velivolo.


Per prima cosa ecco il link per il download, si tratta di un sito di un mac user sicuramente visto che è supportato da apple; ma questa è un'altra storia.
Ecco una piccola fotografia presa dal sito dello sviluppatore






L'aereo va inserito come sempre nella directory Aricraft, io per l'occasione ho creato una directory VDS.
All'interno della directory è presente un manuale in PDF.


L'aereo è di modeste dimensioni, a soli due posti, con ruotino anteriore pivottante.
Appena si sale a bordo ci accoglie un cockpit 2D con il quale difficilmente piloterete in quanto gli strumenti apparirebbero poco leggibili; una volta selezionata la vista 3D tutto sembrerà più semplice, colpisce il glass cockpit molto simile al reale, è presente il pilota automatico, di semplice ed intuitivo utlizzo. Sulla destra troviamo il pannello con tutti i dati del motore e, subito sotto un HSI.
L'HSI mi ha lasciato sinceramente un po sconcertato, ma capisco che riprodurre un sistema GPS sarebbe stato difficile e di lunga realizzazione.
Il pannello di sinistra invece troviamo l'orizzonte artificiale e la strumentazione ben riprodotta del velivolo reale. Al centro i pochi tasti essenziali all'accensione delle luci e della strumentazione di bordo.
Mi soffermo a parlare del pannello di sinistra, in basso al quale troviamo il tasto CRS (cruise) ed il tasto di selezione Nav o GPS. Il tasto CRS è utilissimo, anzi direi essenziale per la navigazione IFR è la selezione NAV o GPS è finalizzata all'utilizzo del pilota automatico in caso di volo strumentale.
Sono contento che abbiano messo il tasto cruise, ma... come faccio a selezionare un VOR? Non sono riuscito a trovare il modo (sul cockpit) di cambiare le frequenze quindi, il tasto Cruise non serve!
Schiacciando poi il selettore mettendo su GPS è possibile eseguire un volo mediante GPS infatti si apre la classica schermata del FMC programmabile come sempre... quindi il volo diventa ancora una volta un volo strumentale!


Personalmente ritengo che i velivoli di questa categoria siano ottimi per il volo VFR e rigorosamente senza pilota automatico.


In volo la velocità massima si assesta sui 120 Nodi e è ben manovrabile, ottimo per l'atterraggio su piste corte e per godersi un bel volo in tranquillità.
Sono presenti tre semplici livree che differiscono solo nel cambiamento di colore del nastro colorato sui lati.


Tirando le somme, l'aereo è carino e si pilota bene, state sempre attenti a non far gelare la benzina negli ignettori, ma sinceramente non utilizzatelo per il volo IFR, anche perchè questi velivoli si godono molto di più nel volo VFR.
Per essere una nuova uscita è molto carina ma come sempre si vede che lo sviluppatore non conosce a fondo la navigazione strumentale ed ha tralasciato strumenti essenziali che in questo tipo di velivoli sono a mio avviso superflui.
Vi lascio ad un video dimostrativo rilasciato dalla CESSNA ed ad uno dove è visibile l'avionica del modello reale.
Happy Landings
I-LAIR




3 commenti:

Maury ha detto...

Interessante alternativa,anche se il Tecnam è il Rè degli ULM...ciao..
Maury

Giovanni.M ha detto...

Ciao Lore, due "domande-precisazioni": i video sono uguali.. il primo rappresente i primi (scusa le ripetizioni) 33 secondi del secondo.
La domanda invece è la seguente:

Hai scritto: "si vede che lo sviluppatore non conosce a fondo la navigazione strumentale ed ha tralasciato strumenti essenziali che in questo tipo di velivoli sono a mio avviso superflui."

Intendevi dire che lo sviluppatore non ha messo cose essenziali che a tuo avviso sono superflue"?? Allora ha fatto bene? Non ho capito! :D

Ciao!! ;)

I-LAIR ha detto...

Si lo sviluppatore non ha messo le cose essenziali per il volo IFR, ma su questo tipo di velivolo è assurdo metterle, perchè solo aerei che volano sopratutto in VFR, poi credo che non siano nemmeno abilitati al volo IFR...

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