domenica 9 gennaio 2011

Come è andata a finire ieri sera a Courchevel


Bhe! non sono solito fare post alla domenica, ma vista l'eccezionalità dell'evento e la partecipazione che abbiamo avuto devo raccontare come è andata ieri sera con il Crowded Skies 2011.


La prima cosa che mi interessava provare era la connessione con TS, come sapete con Ettore e Fausto abbiamo cercato, e trovato, un canale completamente free con il quale abbiamo creato una stanza Volo che abbiamo utilizzato per collegarci via voce. Il collegamento ha funzionato benissimo e non ha dato problemi di disconnessione, ne tanto meno ci hanno buttato fuori (come prevedevo).


Ci siamo dati appuntamento alle 20.30 ed eravamo in 6. Purtroppo devo constatare ancora una volta che la preparazione di un volo online in formazione richiede tempo, perchè, e questo è il vero mistero, ci sono sempre cose che se non verificate precedentemente dal partecipante, rallentano il decollo o talvolta, lo rendono impossibile. Come nel caso di Nino a cui era scaduta l'iscrizione ad IVAO e quando l'ha richiesta non è arrivata in tempo utile visto il sovraccarico dei server, o come Maurizio che ha avuto problemi con X-Plane che continuava a buttarlo fuori dalla rete IVAO.


Ettore ci seguiva dalla torre di controllo di Genova come "LIMJ_GND" ci ha dunque seguiti dai primi contatti con la torre fino al decollo, poi ci ha passato a "LIMJ_APP" per il decollo vero e proprio. Devo dire che Ettore non ha fatto "preferenze" nonostante ci conoscessimo benissimo, quindi abbiamo seguito tutte le procedure alla lettera, accompagnati anche da un volo RYR (Rayanair) diretto verso sud.


Decolliamo con sotto un cielo coperto già a 1500 ft verso la SID "LAGEN 6K", diretti a FL110, sopra i 7000 ft usciamo dalle nuvole poi la torre ci ha permesso di salire a FL200 e così abbiamo fatto, a quella quota però abbiamo trovato un bel vento traverso a 50 nodi che ci ha rallentato non poco; dimenticavo stavamo utilizzando il BARON e meno male perchè ha due motori che spingono altrimenti avremmo avuto ben più noie per mantenere la quota. La velocità massima che ho toccato è stata di 120 nodi, anche se so che il B58 permette velocità di crociera di anche 160 nodi.


Lasciata l'aerea di controllo di Genova, passiamo alla torre di Milano che ci segue fino ai confini Italiani, quando ci chiede di passare sulla CTR Svizzera di Ginevra. Qui abbiamo trovato un controllore che parlava un inglese veramente comprensibile, ma soprattutto per me parlava lentamente; ci fa mantenere quota e prua secondo piano di volo. 


Dopo pochissimo entriamo nello Spazio Aereo Francese anche qui ci permette di mantenere quota e altezza, ma questa volta l'inglese è più masticato e sinceramente non mi sono reso conto di quando mi ha lasciato andare all'ultimo radar, mi ha avvertito Ettore : )


Intanto eravamo sulle Alpi Francesi e il nostro aeroporto si avvicinava, ma il vento a 50 nodi non accennava a calmarsi, iniziamo la discesa, ma il vento ci spinge sempre in quota e quando arriviamo su Courchevel siamo troppo alti per il delicato atterraggio, così decidiamo di entrare in circuito per eseguire la discesa con calma, dopo un solo circuito arrivo in quota e decido di atterrare, comunico la mia posizione per evitare scontri con Luca e mi allineo.
Ero comunque alto ma data la mia assurda testardaggine decido di atterrare, il touchdown è stato un po' brusco ma sono atterrato comunque ed ho aspettato l'atterraggio di Luca.
Anche Luca atterra veloce ma data la sua esperienza tutto va per il meglio.


Da questa esperienza mi porto a casa alcune considerazioni, la prima è che essere sotto controllo radar è davvero bello, rende tutto molto più interessante, anche se dobbiamo risolvere alcuni problemi di trasmissione radio tra noi per escludere il canale radio della torre, in modo da non disturbare, l'utilizzo di skype può aiutare a mio avviso...vedremo.



Secondo mi è piaciuto anche utilizzare l'inglese per le trasmissioni con la torre, ma sicuramente la prossima volta che farò un volo oltre confine scriverò sul piano di volo una cosa del tipo "si prega di parlare lentamente e non masticare l'inglese".


Infine devo dire che per qualsiasi volo c'è la necessità di pianificare sempre bene tutto, soprattutto se si è in più di due, perchè i problemi da affrontare sono diversi, oltre che essere preparati!


Spero che per le prossime volte saremo in molti di più.
Rimanete "sintonizzati" su questo Blog per le prossime ed eventuali tratte!!


Happy Landings
I-LAIR




4 commenti:

Maury ha detto...

Mi fà piacere leggere che tutto è andato per il meglio,ma non avevo dubbio,purtroppo come dubitavo il mio HD mi ha lasciato e gli errori sono totalmente incorregibili, e le probabilità di salvare i dati sono davvero poche...mi viene il sudore freddo nel pensare alle conseguenze che ne deriveranno...soldi tempo ecc..ecc..un saluto a presto.
Maury

I-LAIR ha detto...

Speriamo che tu possa mettere a posto tutto quanto prima con il minimo dei danni!
Lore

Giovanni.M ha detto...

Non c'è come una disgrazia di tali proporzioni ad insegnare che fare i backup è un'investimento! :)

Mi accodo agli auguri di Lore! :)

Joma

I-LAIR ha detto...

Devo dire Giovanni che hai ragione!!!

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